lunedì 28 maggio 2007

Cani fashion - occhiali da sole per i nostri amici


GB: ARRIVANO OCCHIALI SOLE PER CANI

Modello con lenti blu specchiate è il più richiesto

(ANSA) - LONDRA, 20 OTT - Sono l'ultimo accessorio per i fedeli compagni a quattro zampe:gli occhiali da sole per cani saranno in vendita in Gran Bretagna a partire dal nuovo anno.I venditori offrono design e lenti differenti per soddisfare i gusti dei padroni piu’sofisticati. Oltre a trasformare il cane in un invidiabile esempio di stile, gli occhiali, secondo i produttori,proteggono gli animali dalla luce solare,dal riflesso della neve e dal vento che solleva polvere pericolosa per i loro occhi. Verranno prodotti in diverse taglie.

martedì 22 maggio 2007

Cuccioli di Dea

Cercasi padroni per i cuccioli di Dea!! I cagnolini si trovano a Cumiana (provincia di Torino). Se interessati contattare il sig. Lino - 3488243507


domenica 20 maggio 2007

Dieta da cani - un successo

«Blocca il trasferimento dei grassi dal cibo alla circolazione sanguigna e riduce leggermente l'appetito del cane», dice l'istituto di ricerca veterinaria Janssen Animal Health, che ha messo a punto il medicinale, chiamato Yarvitan e venduto sotto forma di soluzione orale.

Dopo il post di qualche giorno fa ho ricevuto alcune email di persone che volevano confermarmi l'efficacia di questo innovativo prodotto. Cito tra tutti Marisa, che mi ha confermato che il suo labrador ha perso in 2 mesi all'incirca 4 chili; risutato visibile ad occhio nudo, a quanto afferma Lei, ottenuto grazie ad Yarvitan e ad una dieta più equilibrata (eliminazione extra, più moto, nessuno spuntino fuori pasto, ecc...).

giovedì 17 maggio 2007

Festa 20 Maggio 2007

Domenica 20 maggio 2007, dalle ore 10.00 al tramonto,
Parco di Villa Pamphili entrata via Leone XII angolo
via Aurelia (Area Gioco Cani)


"A QUATTRO ZAMPE CON ALLEGRIA":
MINI-CORSI PER ADULTI E GIOCHI PER BAMBINI E CANI PER UNA DOMENICA BESTIALE IN CITTA';


Torna l'annuale appuntamento dell'AVCPP per una festa di primavera ricca di appuntamenti ed attività!

Una festa della Primavera per famiglie, dove i bambini possono prendere confidenza con tanti amici a quattro zampe e gli adulti divertirsi tra mini corsi di yoga e Tai Chi Chuan, corsi di Fiori di Bach, consulenze con veterinari per eventuali consulti sanitari ed incontri con educatori professionisti per correggere eventuali "vizi" del proprio amico a quattro zampe.

Torna il 20 maggio 2007 l'annuale appuntamento con l'AVCPP, l'Associazione Volontari Canile di Porta Portese, con il patrocinio dell'UDA-Ufficio Diritti degli Animali, per una domenica romana nel verde all'insegna dell'amore per gli animali e per la natura (Parco di Villa Pamphili entrata via Leone XII angolo via Aurelia - Area Gioco Cani).

Tante le attività che si svolgeranno nel corso dell'intera giornata, dalle 10 del mattino al
tramonto, tra cui gare di "bellezza, simpatia e somiglianza" fra tutti i cani presenti
presentate da Dario La Ruffa, giornalista del TG2, l'attore Enrico Lo Verso e la dj di Radio
Dimensione Suono Tamara e dimostrazioni di jumping, una attività sportiva per cani senza ostacoli e solo
tanto gioco.

Molte le iniziative messe in campo per divertire i visitatori: mini corsi di yoga, di Fiori di Bach e di
Tai Chi Chuan con insegnati qualificati ma anche l'angolo dei bimbi con animatori dedicati, un viaggio
virtuale all'interno deicanili con il racconto fotografico dell'attività quotidiana di volontari e lavoratori, appuntamenti con educatori professionali per consulenze gratuite e veterinari pronti a spiegare patologie e fornire semplici consigli sanitari, stand gastronomici, riffa per raccogliere fondi con viaggi premio ed abbonamenti per concerti, punto di raccolta dell'iniziativa "Ricucciami" (una raccolta di vecchie
cucce, guinzagli, collari, brandine, materassini e quant'altro possa servire ai cani di canile),
premiazione dei cani storici, dei cani con storie particolarmente difficili e speciali
sorprese a chi un cane l'ha adottato già o l'ha adottato a distanza.

Tanti anche gli stand a disposizione dei cittadini: lo stand dell'Ufficio Diritti degli Animali del
Comune di Roma con materiale sulle attività portate avanti dall'Amministrazione, il tavolo
dell'AVCPP con tutte le informazioni sui canili comunali di Roma, sul volontariato, sulle modalità per
adottare un cane o un gatto, sulle adozioni a distanza, e poi l'Ambulanza Veterinaria Pet
Soccorso e i gazebo della Lav, della Lipu, dell'Associazione AAE Conigli,
dell'Associazione 6 Zampe Onlus, e dell'Associazione Quinto Mondo, di Animalinlinea e di altre associazioni romane.

Per info: Maria Paola Gianni, Ufficio Stampa Monica
Cirinnà, 338 6301121
Simona Novi, Ufficio Stampa AVCPP, 333 2065453

martedì 15 maggio 2007

Yarvitan - Prodotto innovativo della Janssen

In Gran Bretagna e' stata lanciato un farmaco dimagrante riservato al migliore amico dell'uomo.
'Blocca il trasferimento dei grassi dal cibo alla circolazione sanguigna e riduce leggermente l'appetito del cane', dice l'istituto di ricerca veterinaria Janssen Animal Health, che ha messo a punto il medicinale, chiamato Yarvitan e venduto sotto forma di soluzione orale.
I veterinari del Regno Unito hanno accolto in modo favorevole la novita': anche il cane soffre sempre piu' di obesita' a causa di uno stile di vita che porta a mangiar troppo e a far troppo poco esercizio. Con il risultato che cresce il numero di quadrupedi con problemi di cuore, polmoni, fegato, reni e stress.
Tra l'altro i cani sottoposti a castrazione hanno in genere un metabolismo piu' lento e tendono ancor piu' all'ingrasso.
Secondo i ricercatori del Janssen Animal Health i test clinici effettuati hanno accertato che la somministrazione di Yarvitan riduce dell'8% in due mesi il peso di un cane.
Ovviamente il padrone non deve limitarsi a fare ingurgitare il farmaco dimagrante. In parallelo deve mettere la bestia a dieta.
Secondo Grant Petrie, veterinario alla Portman Veterinary Clinic di Londra, la cura con lo yarvitan ha tra l'altro un impatto psicologico benefico sul padrone: lo invoglia ad andare avanti con la dieta 'senza sentirsi in colpa', grazie al visibile effetto dimagrante.
In Gran Bretagna due fratelli - David e Derek Benton - sono stati di recente processati e condannati da un tribunale di Cambridge per aver lasciato ingrassare oltre misure Rusty, il labrador di famiglia: questa negligenza e' stata considerata una intollerabile forma di maltrattamento.
Un sondaggio ha oggi evidenziato che un terzo dei proprietari di animali domestici concorda sull'opportunita' di trascinare in tribunale chi non tiene in soddisfacente forma fisica il proprio cane o il proprio gatto.


lunedì 14 maggio 2007

Obesità canina - un problema serio

scritto dal Dr. Fabio Vergoni sul newsgroup it.discussioni.animali.cani

Salve
quanti di voi conoscono il peso del proprio cane? Chi può dire se nell'
ultimo anno il suo peso è aumentato, diminuito o rimasto costante? Chi sa
quanto dovrebbe pesare il proprio cane per essere veramente in forma?
Certo le domande possono risultare strane, ma se pensate che oggi l'obesità
rappresenta il principale disturbo nutrizionale ( colpisce il 25-45% della
popolazione canina), poi cosi strane non sono.
Ma cos'è che ha portato ad una cosi alta frequenza di cani obesi?
Metterei al primo posto la sedentarietà che, per alcuni cani destinati a
restare in casa, sia per via della vita frenetica dei propri padroni, sia
perché in fondo in casa si sta veramente bene , ormai non rappresenta più l'
eccezione ma la regola, subito dopo la dieta, sbagliata, sbilanciata, troppo
ricca di energia, infatti, troppo spesso si è portati a soddisfare tutte le
richieste alimentari dei nostri piccoli amici e quindi, se le crocchette non
le mangia più , proviamo con qualcos'altro e la scelta del cane (fateci
caso) è sempre per l'alimento più saporito, quello che (guarda caso)
mangiamo noi.
Ho conosciuto una persona che ormai dedicava buona parte delle sua giornata
a cucinare per il cane che( guarda caso) non mangiava la stessa cosa per due
giorni consecutivi, certo questa è l'eccezione, il caso limite ( forse.),
quello che ci deve essere chiaro comunque è che i cani sanno quello che
vogliono mangiare e chi glielo può fornire, lo sanno cosi bene che
riescono il più delle volte ad" addestrarci" perfettamente a donarglielo
spontaneamente e senza dover far nulla in cambio.sono dei veri artisti.
Parlo spesso di alimentazione con i miei clienti e delle volte mi accorgo
che in fondo a loro piace che il loro cane sia" cicciottello", magari
pensano che io sia troppo severo , che cosi lui è felice, ma il problema di
base però è che, volente o nolente, i responsabili della salute del nostro
cane siamo noi e quindi è nostro dovere tutelarne la salute iniziando
proprio dal mangiare, purtroppo dietro un cane obeso, ci possono essere
complicazioni mediche molto serie , difficili da gestire sia dal
proprietario che da un punto di vista medico.
L'obesità è un accumulo eccessivo di grasso nelle zone di tessuto adiposo
dell'organismo e si parla di "indice di obesità", quando il valore del peso
corporeo è pari o superiore al 20% in più rispetto al peso ideale del nostro
cane.
Quando il nostro cane ( e anche il nostro gatto), è in sovrappeso,
sicuramente il rischio di comparsa di patologie è più elevato,
diabete,patologie polmonari, cardiovascolari( legate al fatto che il lavoro
che deve svolgere il cuore sarà notevolmente aumentato, visto che dovrà
perfondere una maggiore massa di tessuto,, senza considerare poi che il
cuore risulterà già di per se indebolito dalla infiltrazione lipidica),
problemi articolari e locomotori e notevoli rischi anche nel caso debba
essere sottoposto ad interventi chirurgici, riguardanti sia l'anestesia che
il post operatorio..mi fermo qui. ma ce ne sarebbero altre da ricordare.
La causa principale di obesità nel nostro cane, deve ricercarsi in uno
squilibrio tra quello che mangia e quello che consuma ( tra l'apporto e il
consumo energetico ) che determina una eccedenza energetica, questa energia
in più viene messa da parte sotto forma di lipidi, il risultato chiaramente
è un aumento di peso e una alterazione della composizione corporea del
nostro piccolo amico.
Esistono, inoltre, altri fattori che possono contribuire allo sviluppo dell'
obesità, i fattori endogeni quali età, sesso, stato riproduttivo,
alterazioni ormonali, lesioni ipotalamiche, predisposizione genetica e i
fattori esogeni, quali il livello di attività volontaria, le influenze
esterne sull'assunzione del cibo, composizione della dieta e sua
appetibilità e l'ambiente e stile di vita.
Quindi nella valutazione delle cause di obesità bisogna sempre tenere in
considerazione questi molteplici fattori, che possono presentarsi isolati ma
anche associati.
Vorrei soffermarmi un attimo su una domanda che mi viene rivolta
frequentemente e che riguarda la castrazione."dottore ma dopo che ho
castrato il mio cane non è che poi m'ingrassa?".
Diciamo subito che ho visto cani castrati perfettamente in linea e cani non
castrati obesi,penso quindi che il problema deve essere ricercato non tanto
nella castrazione ( anche se certamente l'obesità ha una prevalenza maggiore
nei cani castrati rispetto a quelli interi), quanto nell'alimentazione
errata che viene somministrata.
Vediamo meglio quest' ultimo concetto
Spesso la castrazione viene effettuata prima che il cane raggiunga la
maturità sessuale ( tra i 6 mesi e 1 anno circa) ed è proprio in questa fase
di vita del nostro cane, che si verifica un calo naturale delle necessità
energetiche e della velocità di crescita, se in questo momento il
proprietario continua ad alimentare il suo cane con alimenti molto
concentrati, non diminuendone la quantità, si verificherà un aumento del
peso( incremento ponderale) in quanto, ad una riduzione del fabbisogno
energetico si è risposto con un eccesso alimentare.
Sicuramente la castrazione determina delle alterazioni , queste però
interessano più le abitudini di vita del cane, quindi, diminuzione dell'
attività fisica, assenza di comportamenti sessuali che aumenterebbero il
consumo di energia, per via di una maggiore attività fisica ( combattimenti,
girovagare sotto stimoli chimici ben definiti.ecc..).
Quindi sicuramente la dieta di un cane castrato e non, deve e dovrà essere
sempre controllata e adeguata alle sue reali necessità metaboliche, se
questo non viene fatto, che il cane sia castrato o meno, un incremento di
peso sarà la logica conseguenza.
Vorrei prima di chiudere questa scheda accennarvi ad un altro momento
delicato per la forma del nostro cane, l'invecchiamento.
Numerosi sono i fattori che predispongono i cani anziani all'obesità, una
diminuzione dell'attività fisica, un calo del metabolismo basale, per alcuni
una riduzione dell'attività tiroidea, ecc. ecc. rimane comunque il fatto
che alla base di tutto, anche per loro le necessità energetiche sono mutate
e quindi la dieta dovrà tener conto di questa nuova situazione, importante
quindi sorvegliare il loro peso e periodicamente andare dal veterinario che
ne valuterà clinicamente i depositi adiposi.
Molto importante è prevenire e trattare questa obesità tra i 5 ed i 9 anni
in quanto sembra sia correlata a numerosi rischi di predisposizione o
aggravamento delle artropatie degenerative, diminuzione delle resistenze
alle infezioni, calo della capacità respiratoria ecc.ecc.
Finito..vorrei fosse chiaro che, nello svolgere questa scheda mi sono posto
dei limiti di trattazione ( l'argomento è molto vasto), sia per motivi di
spazio che di praticità, più avanti sicuramente affronteremo il problema da
altri punti di vista, tipo la prevenzione e il trattamento dell'obesità, ho
voluto comunque farvi arrivare alcuni messaggi ( spero chiari) che potranno
esservi utili per tutelare la salute dei vostri piccoli amici.
Fabius

giovedì 10 maggio 2007

La dieta del cane (da www.tuttocani.it)

La dieta del cane varia in relazione a diversi fattori, quali
l'età dell'animale - cucciolo o cane anziano -
il suo stile di vita - cane da passeggio, da caccia o da lavoro -
nonché la razza cui appartiene.

Si può comunque fare un discorso generale, che subirà variazioni sulle proporzioni in base ai fattori sopraelencati.

Alimento principe della razione giornaliera è la carne, a conferma della primitiva natura carnivora del cane che per la lunga convivenza con l'uomo è poi diventato onnivoro. Con la carne il cane assume proteine, grassi e vitamine fondamentali per la crescita ed il mantenimento. Altra importante fonte di proteine animali è il pesce, che rispetto alla carne contiene però meno grassi ed è quindi meno energetico; questo alimento va servito cotto e senza lische, molto pericolose per il cane.

L'apporto di proteine deriva anche dalle uova, sia dall'albume che dal tuorlo. L'albume va necessariamente cotto perché in questo modo viene neutralizzata la sostanza antivitaminica in esso contenuta. Il tuorlo invece è ottimo anche crudo ed è ricco di grassi e vitamine.

L'elenco delle fonti proteiche si chiude con il latte, che è ricco anche di grassi, zuccheri, minerali e vitamine. Pur essendo molto gradito al cane, il latte non è sempre assimilabile; in alcuni casi può causare disturbi intestinali perché il cane non possiede l'enzima che digerisce il lattosio.

Nella dieta del cane non devono mancare giuste quantità di verdure, alimento poco appetitoso per l'animale ma necessario per la regolazione della sua attività intestinale. Per essere digerite le verdure hanno bisogno di una cottura prolungata, che disperde però gran parte del loro contenuto vitaminico.

Ottimi da associare ad altri elementi sono i cereali; tra questi il riso, che fornisce il suo apporto di zuccheri dopo una cottura prolungata.

Da non dimenticare inoltre una giusta dose di grassi d'origine vegetale, che si trovano nell'olio d'oliva e di semi e che il cane non è in grado di sintetizzare da solo. I grassi d'origine animale non vanno invece aggiunti se la dieta comprende la carne, perché in essa si trova già la quantità necessaria al cane.

La pulizia del cane (da www.cani.net)




L'igiene del cane è fondamentale per il suo ma anche per il nostro benessere che gli stiamo vicini.
Per questo ci sono una serie di attenzioni ed operazioni che vanno eseguite con regolarità. Di seguito elenchiamo le più importanti.

Spazzolatura del pelo:
Polveri, Terra e nodi, soprattutto negli esemplari a pelo lungo, rendono necessaria una spazzolatura regolare del mantello. Importante la scelta degli strumenti corretti: per il pelo lungo occorre un pettine a denti abbastanza larghi, per quello più corto scegliete le apposite spazzole che si trovano in commercio.
Per eliminare polvere e sporco che si trova in superficie sarebbe corretto spazzolarlo giornalmente.




Bagno:
La fase essenziale dell'igiene del cane consiste nel bagno. Con quale frequenza? Non esiste una cadenza precisa, ma normalmente si consilgia ogni 4 mesi; lavarlo troppo spesso può essere dannoso perchè intaccherebbe la patina di sebo che ricopre il pelo e lo protegge. Usate uno shampoo apposito o 'l limite un ultra delicato che si usa solitamente per i bambini; per una pulizia veloce di saltuariamente potete ricorrere alla shampoo a secco (senza abusarne).
Capita talvolta che il cane abbia paura, Non cercate di spingerlo nella vasca o catino, ma avvicinatelo gradualmente e fate attenzione all'acqua che deve essere tiepida. Cominciate a bagnarlo con un contenitore o con la doccia dalla coda verso la testa, facendo attenzione successivamente a non far entrare il sapone negli occhi o nelle orecchie; consierate la possibilità che il cane senta il bisogno di scrollarsi e vestitevi pensando di potervi bagnare (a volte anche molto!).
Il risciacquo deve avvenire in senso contrario, dalla testa alla coda.
Per asciugarlo prima tamponatelo con una salvietta e se ne avete la possibilità (solo in estate) fatelo scorazzare un po'. D'inverno fatelo asciugare in un luogo risaldato ed evitate che prenda anche il minimo freddo. Per asciugarlo potete utilizzare un phon, ma senza avvicinarlo troppo perchè il rumore e calore potrebbero spaventarlo.

Gli Occhi:
Per l'igiene oculare occorre pulire gli occhi con una garza sterile e una soluzione tipo camomilla o acqua borica, partendo dall'interno occhio (vicino al naso) verso l'esterno e usando una garza per occhio; l'importante è non usare il cotone idrofilo che potrebbe lasciare dei pelucchi negli occhi.
Se avete notato una lacrimazione eccessiva o un arrossamento o vi accorgete che il cane si stropiccia l'occhio controllatelo e rivolgetevi al medico veterimario; potrebbe essere una infiammazione.

Le orecchie:
Anche le oecchie vannp pulite con una certa frequenza; a tal scopo rimuovete il cerume che si deposita sul padiglione esterno con un cotton-fiock inumidito. Non usate mai il bastoncino all'interno dell'orecchio. Se il cane si gratta spesso le orecchie o scuote la testa con una certa frequenza potrebbe avere qualcosa all'interno o addirittura un'otite in corso; in tal caso contattae il medico veterinario.




I denti:
Abituate il vostro cane alla pulizia periodica dei denti (1 volta a settimana). Potete procedere con uno spazzolino morbido, di quelli per i bambini imbevuto nell'apposita soluzione o in acqua dove avrete sciolto un cucchiaio circa di bicarbonato di sodio; in alternativa potete sare direttamente un dito avvolto nella garza e imbevuto. Nella prevenzione del tartaro può aiutare la masticazione di un po' di pane secco; ma quando il tartaro è depositato in quantità consistente non resta che l'intervento del veterinario che effettuerà la pulizia dei denti in anestesia.




taglio unghie
Zampe e unghie:
Le zampe vanno controllate periodicamente e comunque se il cane le lecca con una certa frequenza potrebbe essersi ferito o avere qualcosa conficcato.
Per le unghie, queste vanno tagliate con una certa frequenza, più alta se l'animale cammina su superfici lisce, come i pavimenti dell'appartamento.
Per il taglio si utilizzano tronchesi e tagliaunghie: l'operazione richiede la massima attenzione per non intaccare la polpa dell'unghia, specie se è scura e quindi copre la parte sottostante; se non siete più che sicuri, rivolgetevi ad un esperto in toelettatura.


mercoledì 9 maggio 2007

Passaporto da...cani!

Il Regolamento CE 998/2003 (e successiva modifica del 30 marzo 2004) dell’Unione europea stabilisce infatti che cani, gatti e furetti che viaggiano nei paesi dell'Unione europea devono avere un passaporto. Il documento identificativo, rilasciato dalle Asl, è obbligatorio dal 1° ottobre 2004.




Per verificare che il passaporto appartiene a quel determinato cane o gatto, le ASL, prima di rilasciarlo, dovranno verificare che sia presente il "microchip indicativo" che viene "iniettato" sotto la cute dell’animale dai veterinari autorizzati, in una parte del corpo che verrà poi specificata sul passaporto (esempio: spalla destra, sinistra collo etc.) insieme al numero del microchip.

Il passaporto è necessario per tutelarsi dai rischi sanitari e deve contenere i dati anagrafici del proprietario dell'animale, deve certificare le eventuali vaccinazioni effettuate all'animale e obbligatoriamente la vaccinazione antirabbica effettuata almeno ventuno giorni prima della partenza. Nel caso di Gran Bretagna, Irlanda e Svezia, sarà necessario anche un test immunologico di verifica degli anticorpi della rabbia da effettuare nei tempi richiesti da ciascun Paese.

Ventiquattro ore prima della partenza il veterinario certificherà, apponendo un timbro sul passaporto, che l'animale è in condizioni di salute idonee per il viaggio. (Articolo da www.cani.net)

lunedì 7 maggio 2007

La prevenzione: 4 semplici regole da seguire


1. Pulizia regolare, se non quotidiana, degli occhi con specifiche lozioni oculari o soluzioni fisiologiche, imparando anticipatamente gli adeguati movimenti per somministrarli.

2. Pulizia delle orecchi in profondità una volta alla settimana (per i cani con orecchie cadenti pulire l’esterno tutti i giorni). Non usare cotton fioc per il condotto uditivo interno.
3. Pulizia regolare dei denti, secondo la prescrizione del veterinario, con una specifica
pasta usando uno spazzolino o un ditale di lattice di gomma. Occorre abituare il cucciolo fin dalla pi˘ giovane età a questo trattamento per evitare la comparsa del tartaro, che se accumulato in gran quantità, potrebbe avere conseguenze gravi.

4. Osservare con attenzione e regolarmente la pelle del cane, che puÚ essere frequentemente attaccata da parassiti, come zecche e pulci che sono le più comuni. Contro questi insetti si puÚ ricorrere a vari rimedi con proprietà antiparassitarie: polveri, collari, compresse, shampoo, spray, schiume.

(articolo tratto da www.tuttocani.it)


Benvenuti!!!



Benvenuti nel nostro blog dedicato al mondo canino! Questo spazio virtuale è nato per offrirvi tutte le novità e i segreti dei nostri amici a quattro zampe. Saremo lieti di inserire articoli segnalati da voi, in modo da rendere questo spazio un luogo in cui scambiarsi opinioni e consigli sui nostri amici. L'e-mail a cui spedire le vostre segnalazioni è amicicani@gmail.com - quindi ancora una volta, benvenuti e speriamo di sentirsci presto.

La redazione di Amici Cani